Il percorso l’avevo già messo a punto da qualche anno, facendo esperienza con alcune persone che volevano indagare in maniera più approfondita le proprie dinamiche di vita senza essere necessariamente genitori. Tali persone ottennero dal mio lavoro un grande aiuto per comprendere determinate sensazioni corporee ed emozionali che le inducevano a fare scelte ripetitive e schematiche, piuttosto che dover constatare che le loro relazioni erano difficili o mai pienamente soddisfacenti. Quando poi si parlava di sogni nel cassetto si scopriva che stavano rinchiusi la dentro da sempre, anziché esplodere di Luce attraverso la loro stessa creatività, nella vita dei loro sognatori.
Lavorando con i genitori per l’integrazione delle esperienze di nascita dei loro bambini, dovete sapere che un certo tipo di percorso personale diventa praticamente automatico, anzi, ad un certo punto sono proprio i genitori che diventano curiosi delle loro stesse esperienze precoci e di come influiscono nel rapporto con i loro figli; per questo motivo ho deciso di ufficializzare il percorso per tutte le età.
Come funziona
Il percorso è basato sui ricordi dell’infanzia e possibilmente su quel che si conosce della propria nascita. Se non è possibile chiedere precisazioni ai propri genitori, si arriva alla comprensione di tutto o quasi, attraverso le chiavi di lettura che fornisco durante il percorso. Nella nascita, che per ognuno è necessariamente diversa, affondano le radici delle nostre abitudini e del nostro carattere, vogliamo conoscerle per capire quali passaggi abbiamo dovuto affrontare da soli nella paura o nell’incertezza, piuttosto che nella forza e nella soddisfazione. Vogliamo capire quali emozioni hanno segnato il nostro arrivo sulla Terra, per integrarle e rinascere nella sicurezza e nell’accoglienza.
Sono previste almeno tre sessioni, in cui esploriamo il concepimento, la nascita, il post nascita in relazione ai genitori, fino ad arrivare alla nonna materna. Gli schemi che si trasferiscono di madre in figlio, anche se non si palesano in modo evidente, lavorano in sottofondo, fornendo quelle sensazioni a volte inspiegabili che ognuno di sé conosce molto bene.
Quando si inizia un percorso di questo tipo si aprono mille spiragli di infinite possibilità, si ritrovano le motivazioni a fare meglio e di più, si ha accesso alle nostre autentiche risorse. Durante gli incontri la comprensione degli schemi che ci hanno guidato fino a qui si rivelano a noi prendendo un significato diverso e se ci sentiamo legati troviamo il modo di tracciare un percorso nuovo. Ma la cosa più bella è che si impara a lasciare andare questi schemi e ad accogliere invece le infinite nuove possibilità, che permettono un miglioramento delle nostre relazioni, oppure ci accompagnano nella scelta dei cambiamenti, senza sensi di colpa.
I benefici di questo percorso basato sulle Leggi della Vita si rivelano poco per volta, perché avvengono nel rispetto dei Tempi Sacri, quelli che il neonato conosce molto bene, ma che crescendo finisce per dimenticare fin troppo presto, sotto la pressione dei tempi umani.
Alla fine del percorso la Luce diviene splendente e l’aria che si respira può finalmente arrivare ad ogni angolo del corpo e della mente, i muscoli potranno esercitare la funzione per la quale si sono creati e tutto l’essere si sente in moto, come un ingranaggio che torna a funzionare perfettamente, con ogni parte che si sente in simbiosi con l’altra.
Ho fatto questo lavoro prima di tutto su me stessa e sostengo che tutti gli uomini dovrebbero farlo, per non perdersi i Doni meravigliosi che ci portiamo dentro come diritto acquisito attraverso lo Spirito e per donare all’Anima la possibilità di completare il suo Disegno.
Il percorso si può affrontare sia on-line che in presenza (tempi storici e distanza kilometrica permettendo); lo schermo on-line non deve fare da deterrente, se si apre il cuore l’empatia può bucarlo.
La Nascita è il Viaggio che modella la Vita, conoscerne le dinamiche la può solo espandere e migliorare.